DINTORNI
Pisa
DINTORNI
Hotel vicino a Pisa
Pisa, la città della “Torre pendente” e di Galileo Galilei, è la meta ideale per un viaggio alla scoperta delle meraviglie artistiche e culturali italiane. Pisa non è solo la bellissima Piazza del Duomo che raccoglie, in un complesso architettonico unico al mondo, il Campo dei Miracoli, i principali monumenti religiosi della città: la Torre, il Duomo, il Battistero ed il Campo Santo. Basterà spostarsi di poco per scoprire le meraviglie artistiche che la rendono una delle più belle città d’arte in Italia. Edifici, monumenti e musei contribuiscono a mantener vivo il ricordo di un passato in cui Pisa è stata Repubblica Marinara e, per molto tempo, padrona indiscussa del Mediterraneo. Inoltre, mantenendo ben saldo ancora il titolo di Regina degli Studi, conferitole dai fiorentini, Pisa è una città estremamente giovane, dinamica ed animata.
COSA VEDERE
Oltre ad essere famosa per la Piazza dei Miracoli, Pisa è nota anche per i suoi spettacolari lungarni che ospitano importanti edifici, risalenti al medioevo. Sebbene palazzi, ponti, torri e chiese assumano oggi un aspetto rinascimentale, molti di questi edifici sono stati costruiti nel medioevo. Il lungarno più noto è quello Mediceo che ospita i maggiori edifici storici della città, come il Palazzo dei Medici, il Palazzo Toscanelli e la Chiesa di San Matteo in Soarta.
Uno dei tesori storici della città è Piazza dei Cavalieri che prende il nome dalla presenza del quartier generale dell’Ordine dei cavalieri di Santo Stefano. Per secoli è stata il luogo del potere civile cittadino. Oggi è soprattutto un luogo culturale e di studio con la presenza della Scuola normale di Pisa ospitata nel Palazzo della Carovana, uno straordinario esempio di architettura rinascimentale progettata da Giorgio Vasari che lo fece abbellire con figure allegoriche e segni zodiacali. Accanto c’è l’altrettanto splendido Palazzo dell’Orologio.
Immancabile zona da visitare è il “Borgo Stretto”, la via più caratteristica del centro, con i portici, le botteghe, i tavolini dei caffè. Lungo il percorso si incrociano edifici del XIV e XV secolo che costituirono il nucleo della Pisa antica. Qui le famiglie di nobili e mercanti facevano a gara nel costruirsi il palazzetto più bello, alto e colorato. Di tutto quello splendore oggi si intravede ancora molto.
Da via delle Colonne si accede a Piazza delle Vettovaglie, secolare luogo di mercato alimentare che in origine si chiamava Piazza de’ Porci. Finiti i portici di Borgo Stretto si arriva in Piazza del Pozzetto, detto anche Borgo Largo, ma prima fermatevi a vedere il tabernacolo in legno con all’interno una copia della Madonna dei vetturini di Nino Pisano.
Ultima tappa di un tour di Pisa è il colorato murale dell’artista americano Keith Haring dal titolo “Tuttomondo”.
COME VISITARLA
La città è fruibile principalmente a piedi ed è possibile spostarsi tramite navette. Se decidete di andare in treno la fermata ottimale è Pisa San Rossore, più vicina a “Piazza dei miracoli”. L’alternativa è la Stazione Centrale e imboccare il vicino Corso Italia per raggiungere i Lungarni. Se invece scegliete di andare in autobus il terminal vi porterà fino a Piazza S. Antonio, vicina alla stazione “Pisa Centro”.
COME ARRIVARE
Puoi raggiungere Pisa in soli 30 minuti di auto, autobus o treno. Se preferisci viaggiare lento e un tour più panoramico, ti consigliamo il bus, ma il treno è sicuramente più veloce, soprattutto se hai a disposizione solo un giorno per visitare quante più attrazioni possibili di questa città. Sia il Terminal degli autobus che la Stazione Centrale si trovano appena fuori dalle mura del centro storico di Pietrasanta e sono facilmente raggiungibili in pochi minuti a piedi dal nostro Albergo.
QUANDO VISITARLA
Pisa può essere visitata in ogni periodo dell’anno. Conviene forse evitare i mesi più freddi e piovosi tra novembre e febbraio, mentre il periodo migliore per un viaggio a Pisa sono i mesi primaverili ed estivi, ma attenzione al troppo caldo specialmente in Agosto. Il mese di Giugno è principalmente indicato vista la moltitudine di eventi storico culturali legati alla città.
Eventi
Pisa è famosa per le sue mostre che si svolgono in luoghi storici come il Palazzo Blu e Palazzo Lanfranchi entrambi sul Lungarno. Tuttavia la cittadina è famosa per il “Giugno Pisano” una serie di eventi legati al patrono della città San Ranieri. Conosciuto ed atteso con impazienza dai Pisani, il Giugno Pisano attrae sempre più turisti e cittadini di località limitrofe che ogni anno si recano a Pisa per partecipare ed assistere ai famosi eventi come la Luminara di San Ranieri, la Regata ed il celebre “Gioco del Ponte”.
LA LUMINARIA
Il 16 giugno, vigilia della festa del Santo Patrono, dopo il tramonto la città si illumina con oltre 70.000 lumini e candele posti sui cornicioni e sulle finestre dei palazzi dei Lungarni. Questi, riflettendosi sul pacato corso d’acqua, danno vita ad uno spettacolo di luci e colori davvero impressionante. Pur non essendo esattamente nel centro storico, anche Piazza dei Miracoli si illumina con giochi di luce veramente unici. La serata si chiude con i tanto attesi fuochi d’artificio.
LA REGATA
Nel pomeriggio del 17 giugno, invece, le celebrazioni del Santo Patrono si spostano lungo le rive dell’Arno, dove i quattro rioni della città si esibiscono in una sfida sportiva a colpi di remi, in onore dell’antica tradizione nautica della città. Per aggiudicarsi la tanto attesa sfida, una volta raggiunto il traguardo, uno dei membri dell’equipaggio deve arrampicarsi su di un’asta e prendere una bandiera con il colore del proprio rione.
IL GIOCO DEL PONTE
Un altro evento profondamente radicato nella tradizione locale che solitamente ha luogo l’ultimo sabato di Giugno è il Gioco del Ponte. L’evento si svolge sul Ponte di Mezzo. Qui, i rioni della città suddivisi in due squadre si daranno battaglia spingendo verso la parte avversaria un carrello montato su appositi binari. La sfida viene vissuta in maniera molto agonistica dall’intera città, sia dai partecipanti che dagli spettatori anche perché, nonostante si svolga nell’arco di una sola serata, i preparativi che coinvolgono tutti, nessuno o pochi esclusi, durano pressappoco tutto l’anno.
La sfida, infatti, viene preceduta da una sfilata in costumi storici composta da oltre 700 figuranti, vestiti con abiti tipici del 16° secolo spagnolo.
